CONEGLIANO - Ha guidato per 40 anni senza patente ingannando tutti, fornendo, nel caso di controlli, gli estremi di un familiare che gli somigliava. Un tranello nel quale non sono caduti gli agenti della polizia locale di Conegliano, la cui attenzione è stata riconosciuta dallo stesso automobilista: «Complimenti - ha detto loro -, siete stati bravi». L'encomio è arrivato da un incallito falsificatore, R.B., 62 anni, libero professionista trevigiano, scoperto da una pattuglia al volante della sua auto senza il documento di guida. La patente non l'aveva mai conseguito: da 40 anni guidava presentando all'occorrenza un documento intestato ad un altro, a quanto pare un parente, con il quale ci sarebbe una forte rassomiglianza.
Ma martedì sera l'agente della polizia locale che l'ha fermato, un operatore addestratosi con corsi specifici sulla fisiognomica e il riconoscimento dei volti, non si è lasciato ingannare. E così per il 62enne, una volta smascherato, è scattata una denuncia per guida senza patente e false generalità...
Ultimo aggiornamento: 22 Luglio, 07:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ma martedì sera l'agente della polizia locale che l'ha fermato, un operatore addestratosi con corsi specifici sulla fisiognomica e il riconoscimento dei volti, non si è lasciato ingannare. E così per il 62enne, una volta smascherato, è scattata una denuncia per guida senza patente e false generalità...
