CASTELFRANCO - Spinano birra a fiumi, dispensano panini, sono aperti dal pomeriggio fino a notte ma non consumano corrente elettrica. O almeno non abbastanza in base alla loro attività. È stato questo a spingere l’Enel, analizzando le bollette, a chiedere un controllo coinvolgendo i carabinieri della stazione di Castelfranco e il risultato è stato sorprendente: l’English Pup, locale alla moda e frequentatissimo in piazza Giorgione, gestito dai fratelli Massimo e Maria Grazia Peron, pagava solo una minima parte dell’energia elettrica che consumava. Così accadeva almeno da un paio di anni.
L’ammanco stimato? Circa 60mila euro. Il locale al momento è chiuso e riaprirà i battenti a giorni. «Nessuna dichiarazione - spiegano i titolari - le nostre bollette sono dai carabinieri. Le abbiamo pagate tutte, valuteremo con i nostri avvocati». Nei loro confronti dei titolari del pub è scattata la denuncia per furto aggravato di energia elettrica in concorso. L’Enel ha posto sotto sequestro il contatore dell’energia elettrica del locale e qui è arrivata la sorpresa: hanno trovato un grosso “magnete” attaccato al contatore che ne rallentava se non bloccava il funzionamento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’ammanco stimato? Circa 60mila euro. Il locale al momento è chiuso e riaprirà i battenti a giorni. «Nessuna dichiarazione - spiegano i titolari - le nostre bollette sono dai carabinieri. Le abbiamo pagate tutte, valuteremo con i nostri avvocati». Nei loro confronti dei titolari del pub è scattata la denuncia per furto aggravato di energia elettrica in concorso. L’Enel ha posto sotto sequestro il contatore dell’energia elettrica del locale e qui è arrivata la sorpresa: hanno trovato un grosso “magnete” attaccato al contatore che ne rallentava se non bloccava il funzionamento.
