VALDOBBIADENE - Rubava dalla ditta per cui lavorava, accessori di valore e poi li metteva in vendita su internet: fibbie, cinture e portachiavi per 50 euro al pezzo. Ma è stato smascherato dai carabinieri della stazione di Pederobba che, dopo una difficile operazione d'indagine, controlli capillari effettuati soprattutto su Internet, hanno denunciato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Treviso un giovane di 29 anni di Valdobbiadene, autore dell'annuncio online e operaio in una ditta nell'area industriale di Pederobba dove ci sono diverse aziende che operano nel settore dell'occhialeria, della moda e della scarpa.
L'inchiesta dei carabinieri era partita dopo che i titolari dell'azienda avevano scoperto la sparizione di una grande quantità di accessori per la moda, fibbie, cinture e portachiavi di grandi marche e di grande valore commerciale.
Al giovane di Valdobbiadene che aveva lavorato per l'azienda nel secondo semestre del 2017, evidentemente, lo stipendio non era sufficiente e aveva architettato un sistema per arrotondare: eludendo i controlli dei suoi titolari nel giro di qualche mese era riuscito a trafugare oltre 160 pezzi tra fibbie per cinture e portachiavi...
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'inchiesta dei carabinieri era partita dopo che i titolari dell'azienda avevano scoperto la sparizione di una grande quantità di accessori per la moda, fibbie, cinture e portachiavi di grandi marche e di grande valore commerciale.
Al giovane di Valdobbiadene che aveva lavorato per l'azienda nel secondo semestre del 2017, evidentemente, lo stipendio non era sufficiente e aveva architettato un sistema per arrotondare: eludendo i controlli dei suoi titolari nel giro di qualche mese era riuscito a trafugare oltre 160 pezzi tra fibbie per cinture e portachiavi...
