Colpi e razzie, proteste e boom su Facebook: 17mila fans per "Furti in corso"

Domenica 11 Novembre 2018 di Alberto Beltrame
Colpi e razzie, proteste e boom su Facebook: 17mila fans per "Furti in corso"
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I comuni di Roncade, San Biagio di Callalta e Silea sono stati battuti a tappeto nelle ultime settimane dai topi d'appartamento. L'aumento dei furti viene registrato ogni autunno con l'arrivo del buio. Ma quest'anno  sta creando grande allarme: nella sola Roncade  messa a segno una decina di colpi nel giro di pochi giorni. Razzie che sono state denunciate non solo alle forze dell'ordine, ma anche sui social, utilizzati come megafono per mettere in guardia gli altri utenti. Uno dei gruppi Facebook più noti in provincia tra quelli che raccolgono segnalazioni sui raid predatori è "Furti in corso". È seguito ormai da più di 17mila persone che si scambiano informazioni e danno indicazioni, più o meno precise, su quanto avviene nel territorio. Ma dal web il gruppo virtuale ora scende nel mondo reale. L'amministratore della pagina, Christian Demma, domani mattina incontrerà il sindaco Pieranna Zottarelli. È lui stesso ad annunciarlo: «Chi vuole avvisarmi, come già molti hanno fatto - scrive - indicandomi zone buie o sensibili, mi scriva in privato e mi farò suo portavoce».
L'ESCALATION
Proprio su Furti in Corso ogni giorno gli utenti postano immagini e commenti sui furti subiti. «Sono entrati a casa mia a San Cipriano, hanno fatto saltare il cilindro» spiegava poche ore fa un residente di Roncade. «È successo anche a me, in via per Meolo, a Ca' Tron» gli risponde un compaesano. E scorrendo i post della pagina, in effetti, spicca il gran numero di segnalazioni concentrate in un brevissimo lasso di tempo, in particolare tra il 2 e l'8 novembre, a Roncade e non solo. C'è anche chi si è trovato faccia a faccia con i ladri, «uno di loro era robusto» e chi se n'è accorto prima di entrare in casa ed è scappato, «state attenti, e se siete dentro chiudete bene porte e finestre».
L'INCONTRO
L'amministratore della pagina, a margine dei commenti, ha quindi lanciato alcune proposte: chiedere più presidi fissi o passaggi delle pattuglie della polizia locale e dei carabinieri, illuminare meglio alcune vie del paese, trovare degli accordi tra privati per dividere le spese del metronotte, come già accade ad esempio a Treviso, nel quartiere di San Pelajo. Ora Demma porterà le istanze e le proposte degli utenti del gruppo all'attenzione del primo cittadino.
NIENTE ALLARMISMI
L'incontro è previsto per domani mattina, alle 10.30, in municipio. «Lo faccio con tutti i cittadini - precisa il sindaco Zottarelli -, sono sempre disponibile a confrontarmi con tutti e raccogliere impressioni, segnalazioni e proposte. I pattugliamenti sono costanti, sia da parte dei carabinieri che della polizia locale. Le segnalazioni sul web vanno bene, ma non devono creare allarmi inutili, altrimenti portano più danni che benefici. A volte i social amplificano la risonanza in modo eccessivo di ciò che succede, trascendendo il dato oggettivo: i furti non sono in aumento. Abbiamo avuto 10 colpi in pochi giorni, è vero, e si tratta di fatti gravi, ma parte della refurtiva è stata già recuperata. Quello che mi auguro è che le persone non cambino le loro abitudini e non abbiano paura: sarebbe una sconfitta».
 
Ultimo aggiornamento: 15:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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