Il Comune blocca tutti i servizi
dopo il pignoramento dei conti

Martedì 14 Giugno 2016
Il Comune blocca tutti i servizi dopo il pignoramento dei conti
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FARRA DI SOLIGO - Condannato a risarcire con oltre dieci milioni di euro i proprietari di terreni espropriati una ventina di anni fa il Comune di Farra di Soligo si è visto pignorare i conti correnti ed ora è costretto ad alzare bandiera bianca bloccando tutti i servizi. A Farra di Soligo, novemila abitanti sulle colline della Marca, da oggi è chiusa fino a data da destinarsi la biblioteca multimediale comunale. È l'ultimo provvedimento, in ordine di tempo, assunto dal sindaco Giuseppe Nardi, espressione di una Civica, che nei giorni scorsi aveva chiuso il Centro di Raccolta differenziata, bloccati i cantieri e stretto i cordoni sull'assistenza domiciliare per anziani, e sullo scuolabus per gli asili.

«L'accordo era possibile e andava trovato subito molti anni fa - afferma oggi Nardi - Il buon senso avrebbe dovuto suggerire di trovare un'intesa». Ora al sindaco, a cui hanno portato solidarietà anche il presidente della Regione Luca Zaia e in forma bipartisan molti parlamentari, non resta che attendere il 20 giugno, giorno fissato dal tribunale di Treviso per valutare la possibilità di svincolare alcune, o tutte le somme. «Non posso dire che ci abbiano lasciato da soli - prosegue Nardi - e confido anche in un'intervento dello Stato».

Dello stallo a cui è costretto il Comune trevigiano è stato informato anche il ministro Angelino Alfano che avrebbe promesso, secondo quanto afferma il sindaco, la costituzione di un fondo per i Comuni in simili difficoltà. Per ora l'amministrazione resta a galla grazie al moltiplicarsi dei gesti di solidarietà come quelli della Fondazione di Comunità dell'Usl 7, che si è offerta di aiutare il Comune nei servizi sociali come la somministrazione di pasti caldi a domicilio per gli anziani, o i genitori dei piccoli ospiti degli asili che si sono organizzati per non interrompere il servizio mensa.

Ultimo aggiornamento: 15 Giugno, 00:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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