Senza lavoro e disperato, armato in municipio: minaccia un'impiegata

Martedì 16 Gennaio 2018 di Gabriele Zanchin
Senza lavoro e disperato, armato in municipio: minaccia un'impiegata
6

VEDELAGO - Minaccia con un coltello un'impiegata del comune di Vedelago e i carabinieri prima di essere bloccato, disarmato e denunciato. «Voglio parlare con il sindaco per il sussidio»: un'azione eclatante quella messa in atto ieri mattina in municipio a Vedelago da Franco Pagnan cinquantenne originario di Rimini ma residente da qualche mese a Barcon di Vedelago. L'uomo che vive solo e senza lavoro ha minacciato la dipendente chiedendo un sussidio. Pagnan da qualche mese vive a Barcon in un'abitazione di parenti ma risulta senza lavoro e senza soldi. Li aveva già reclamati mesi fa in Comune: attraverso i servizi sociali erano riusciti a procurargli un lavoro per tre mesi e anche un minimo di sussidio con la speranza che potesse poi provvedere da solo a se stesso. Solo che il lavoro l'ha perso e il sussidio è terminato e questa, sarebbe la ragione del suo gesto. Così ieri mattina ha messo in scena la sua disperazione.

LEGGI ANCHE La chiamata al Gazzettino e i minuti d'angoscia: «Entro in Comune e mi ammazzo»

In mattinata ha chiamato la redazione di Mestre del Gazzettino annunciando il proposito di andare in Comune per un atto estremo. Contemporaneamente ha chiamato anche il vice sindaco di Vedelago Marco Perin che conosce benissimo il caso. Pagnan arriva poco dopo le 10, trafelato entra nell'ufficio del segretario comunale, il primo dopo la rampa di scale e chiede di parlare con qualcuno. «Voglio parlare con il sindaco subito....dov'è il sindaco?» incalza l'uomo...

 
 

Ultimo aggiornamento: 11:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci