L'ex grillino David Borrelli al veleno: «M5s davvero troppo superficiali»

Domenica 22 Aprile 2018 di Claudia Borsoi
L'ex grillino David Borrelli al veleno: «M5s davvero troppo superficiali»
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CISON DI VALMARIN (TV) -«C'è stata un'attenzione superficiale sulle piccole-medie imprese, poteva essere fatto molto di più». David Borrelli nel 2005 primo consigliere comunale in Italia del Movimento 5 Stelle, quando ancora non si chiamava così, poi braccio destro di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, quindi dal 2014 eurodeputato del M5S, ieri sera a Castelbrando ha fatto la sua prima uscita pubblica da ex grillino. Nel castello dell'imprenditore Massimo Colomban, ex assessore 5 Stelle a Roma, a cui è legato da un'amicizia nata ancora nel 2013 quando insieme hanno dato vita a ConfApri, realtà vicina al mondo delle piccole e medie imprese, Borrelli è tornato da eurodeputato per parlare di Business Community: il made in Italy e le sue strategie. E ha lanciato un invito agli imprenditori in sala: occupatevi di più di politica. In sala il prefetto di Treviso Laura Lega e l'assessore regionale leghista Federico Caner. 

IL CAMBIAMENTO
A febbraio Borrelli ha ufficializzato la sua uscita dal M5S, aderendo al gruppo misto. Un cambio di casacca che ha scosso il Movimento e sul quale il diretto interessato preferisce ancora non rilasciare commenti. «Dal mio punto di vista, cioè dell'operatività e del lavoro, non è cambiato nulla: quello che facevo prima, lo faccio anche adesso spiega -. La platea a cui mi rivolgevo prima è quella a cui mi rivolgo ora. Ho sempre lavorato con gli imprenditori e con le aziende. Ho sempre messo le partite Iva al primo posto e continuo a farlo. Prima lo facevo con una maglietta, oggi con un'altra. Oggi non ho un partito che mi dice cosa devo votare: questa è l'unica differenza». Si capisce che proprio le pmi, che tanto stanno a cuore a Borrelli, hanno reso difficile la sua relazione con il M5S: «C'è stata un'attenzione superficiale» ammette. E rivolgendosi agli imprenditori in sala dice: «La politica deve fare di più per gli imprenditori, ma è arrivato il momento che anche gli imprenditori si occupino di più di politica». E al termine dell'incontro non a caso lascia a tutti il suo numero di telefono e un breve scritto per evidenziare le opportunità che l'Europa può dare a questo territorio e a chi fa impresa. «In un mercato nazionale sempre più asfittico, oggi le aziende che riescono a sopravvivere meglio sono quelle che esportano sottolinea l'eurodeputato -. Il prosecco è visto molto bene a Bruxelles, anche se in parlamento gira ancora troppo champagne per i miei gusti. Ma non siamo solo prosecco: la vera sfida è portare ai livelli del prosecco anche altri prodotti. Ci sono grandi opportunità. Abbiamo il radicchio di Treviso: essendo un prodotto fresco va valutata la sua esportazione, ma con la lavorazione giusta credo possa essere fatta. E poi abbiamo tanta eccellenza anche nella meccanica legata all'agricoltura».

IL FUTURO Fra un anno scade il suo mandato da eurodeputato: si ricandiderà? «Non ci sto pensando, mi concentro a portare avanti i progetti dedicati alle partite Iva e agli imprenditori». Treviso, dove la sua esperienza politica è iniziata da consigliere, tra poco andrà al voto. «Treviso ha la fortuna di essere una città che rispetto ad altre realtà italiane male non sta. Ha fatto bene chi era prima dell'ultimo sindaco (il leghista Gian Paolo Gobbo, ndr), ha fatto discretamente bene il sindaco attuale (il dem Giovanni Manildo, ndr). Credo che chiunque vinca erediterà un'amministrazione sana. Fermo restando che oggi fare il sindaco è la peggiore condanna che ti possa capitare, perché amministrare il locale con i problemi nazionali che incombono è veramente difficile». E il nuovo Governo si farà? «Credo che il problema non sia Lega o M5S, credo che l'Italia abbia bisogno di una maggioranza forte che possa fare quelle modifiche che vanno fatte. Una coalizione, di centrodestra o centrosinistra, con o senza M5S, oggi avrebbe comunque numeri scarsi e dubito che possano arrivare grandi cambiamenti». 
 
Ultimo aggiornamento: 10:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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