VEDELAGO - È agli arresti domiciliari da ieri mattina Carmen Favaro, la titolare dell'azienda di abbigliamento Sira di Fossalunga di Vedelago, dichiarata fallita il 29 dicembre 2016. È stato il gip Piera De Stefani a ordinare l'arresto in base alla pesante tesi accusatoria formulata dal pubblico ministero Massimo De Bortoli. L'imprenditrice è accusata di bancarotta fraudolenta: secondo il pm il fallimento dell'azienda non sarebbe avvenuto a causa della crisi o per semplice imperizia ma stato aggravato dalla frode. L'imprenditrice, secondo la tesi del magistrato, avrebbe distratto parte dei beni della Sira, portando l'attività al dissesto finanziario per trarne un vantaggio personale. Alle 8 di ieri mattina ad assistere l'imprenditrice durante l'esecuzione della misura cautelare, c'era l'avvocato veneziano Luigi Ravagnan, coinvolto per la difesa in sede penale dall'avvocato civilista Roberto Barbato, anche lui di Venezia, che già seguiva Carmen Favaro e che mantiene il mandato in questa vicenda insieme a Ravagnan. «Una cosa la posso già dire in piena coscienza: non una lira è finita nelle tasche della mia assistita» sottolinea l'avvocato Ravagnan, che conosce personalmente la Favaro...
Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 11:23
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