RESANA (Treviso) - Un trevigiano di Resana è stato condannato a pagare circa 4mila euro perchè riconosciuto colpevole oggi - 4 novembre - in tribunale di aver fatto indossare a una sua cagnolina un collare no bark, ovvero un dispositivo che scarica scosse elettriche all'animale tramite un radiocomando - in Italia illegale - usato per le attività di addestramento.
L'imputato- un anziano di 83 anni - avrebbe spiegato di aver acquistato il collare per cercare di evitare le lamentele dei vicini di casa, degenerate in vere minacce di morte contro il cane, a causa del suo continuo abbaiare. Ha raccontato di essersi procurato il collare in un negozio del posto, senza sapere che il suo utilizzo fosse fuorilegge.