Ciclabile bloccata, ecco il motivo che ha tolto la vita al maresciallo

FARRA DI SOLIGO - Via Castelletto a Col San Martino è una strada a rischio, ne sono coscienti a Farra di Soligo. «Da tempo i residenti chiedono il prolungamento della pista ciclabile (lì dove è successo l'incidente mortale non c'è, ndr) ma abbiamo le mani legate e non possiamo fare niente - dice sconsolato Giuseppe Nardi, sindaco di Farra di Soligo - Non possiamo fare le piste ciclabili né altro. Abbiamo dovuto mettere zero euro alla voce di spesa in opere pubbliche e scuole, perché dobbiamo pagare i milioni del Pip. Sono costernato per quanto accaduto davvero; anche se forse la presenza di una pista ciclabile non sarebbe bastata a evitare questa tragedia». Nardi era fra quelli che sono accorsi sul luogo dove ha perso la vita il sottufficiale dell'Esercito, falciato da una Clio condotta da uno straniero. «detto che non possiamo spendere perché qualche buontempone ci chiede milioni - aggiunge - devo sottolineare che c'è un limite di velocità su quella strada ed è di 50 all'ora, mentre lì si fa di tutto e di più». Un intero paese, Follina, è in lutto: la famiglia Flora è molto conosciuta.