TREVISO- Chiude il bar Borsa. Si spegne l'unico vero presidio della seconda piazza più importante del centro, prima linea all'interno della zona rossa da mesi nervo scoperto quando si parla di sicurezza. Le luci del locale verranno ufficialmente spente il 31 ottobre, ma la smobilitazione è già cominciata. Denis Mistro, che dodici anni fa rilevò un bar chiuso in una piazza all'epoca con pochissimo appeal, ha comunicato al personale già da qualche giorno l'intenzione di abbassare definitivamente la saracinesca: su dodici persone, quattro hanno dato le dimissioni dopo aver trovato un'altra sistemazione, otto sono invece state licenziate. E adesso è iniziato un lento, ma inesorabile, conto alla rovescia.
Il Bar Borsa che se ne va è una notizia destinata a lasciare strascichi non indifferenti. Il primo per le modalità con cui è arrivata. Mistro, gestore navigato che in città ha gestito vari locali celebri, ha deciso di mettere fine a un estenuante braccio di ferro con la giunta della Camera di Commercio, proprietaria dei muri. A maggio dello scorso anno, nel 2016, è scaduto il contratto di affitto calibrato su un periodo di dodici anni: sei alla prima firma più altri sei al rinnovo. Il contratto non è mai stato rinnovato.
IL BANDO
Diciotto mesi fa Mistro si è sentito rispondere di avere pazienza perché, entro breve, sarebbe stato pubblicato un bando per affidare la gestione del locale. Un passaggio obbligato per un ente pubblico come la Camera di Commercio. Ma questo bando, annunciato più volte non si è mai visto...
Ultimo aggiornamento: 4 Ottobre, 15:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Bar Borsa che se ne va è una notizia destinata a lasciare strascichi non indifferenti. Il primo per le modalità con cui è arrivata. Mistro, gestore navigato che in città ha gestito vari locali celebri, ha deciso di mettere fine a un estenuante braccio di ferro con la giunta della Camera di Commercio, proprietaria dei muri. A maggio dello scorso anno, nel 2016, è scaduto il contratto di affitto calibrato su un periodo di dodici anni: sei alla prima firma più altri sei al rinnovo. Il contratto non è mai stato rinnovato.
IL BANDO
Diciotto mesi fa Mistro si è sentito rispondere di avere pazienza perché, entro breve, sarebbe stato pubblicato un bando per affidare la gestione del locale. Un passaggio obbligato per un ente pubblico come la Camera di Commercio. Ma questo bando, annunciato più volte non si è mai visto...
