Due città preoccupate per l'arrivo di decine di profughi minacciano, pur se in modi diversi, di salire sulle barricate. A Montebelluna (palazzina di via dell'Ospedale) e a Conegliano (edificio in viale Italia) stanno per nascere due nuovi centri per richiedenti asilo: il primo dovrebbe ospitare 40 profughi il secondo una cinquantina. La reazione non è stata positiva. Affermano alcuni residenti a Montebelluna: «È una palazzina centralissima a ridosso di edifici in cui abitano persone con disabilità, bambini, anziani. Come possono convivere con persone che creano problemi»? A Conegliano, invece, mentre il sindaco Fabio Chies cerca il dialogo con la Prefettura, è la Lega a cavalcare il malcontento: «Ci opporremo con tutte le nostre forze».
Ultimo aggiornamento: 13:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".