Centri di accoglienza per i profughi "a sorpresa": i sindaci in rivolta

Domenica 30 Luglio 2017 di ​Annalisa Fregonese e Gabriele Zanchin
Centri di accoglienza per i profughi "a sorpresa": i sindaci in rivolta
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TREVISO - Sale la tensione tra una parte dei sindaci trevigiani e la Prefettura. Il tema è sempre lo stesso: l'apertura di centri d'accoglienza all'insaputa dei primi cittadini. E proprio in queste ore si riaccende un caso ormai dato per risolto, l'utilizzo dell'ex convento delle suore di Maria Bambina a Onè di Fonte.

Senza che l'amministrazione comunale ne sapesse nulla, come afferma il sindaco Massimo Tondi, dal 17 luglio sono cominciati alcuni lavori di ristrutturazione. E il sindaco è convinto che la struttura aprirà le porte per accogliere qualche decina di richiedenti asilo provenienti da Treviso. Riparte insomma la vicenda dell'ex convento che, nei primi mesi del 2016, stava per essere trasformato in un centro d'accoglienza per 228 migranti. Una maxi operazione che alimentò una vera sollevazione popolare...
 
 
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