RONCADE - A 90 anni Bianca Casagrande non ha alcuna intenzione di arrendersi. Vuole conoscere il volto di chi, nel gennaio del 1991, ha ucciso con venti coltellate la sorella Sandra nella pasticceria di Roncade. E ieri a Quarto d'Altino, dove Bianca abita, è stata consegnata una lettera al patriarca di Venezia, Francesco Moraglia, in visita pastorale. «Mi permetto di rivolgermi a lei -scrive Bianca- perchè non riesco, nonostante il tempo trascorso, a trovare la serenità. Una sua parola potrebbe condurmi verso la pace interiore e una sua preghiera potrebbe avvicinarmi alla compagnia del Dio in cui credo. Vivo con i figli e i nipoti, ma -la conclusione- non riesco a dimenticare l'assassinio della mia cara sorella. Le volevo bene e mi manca il suo sorriso». Chi conosce Bianca sa che è una donna di carattere. E che difficilmente si arrenderà. Vuole smascherare il killer della sorella: un omicidio che nel 2009 la Procura trevigiana ha deciso di riaprire.
Ultimo aggiornamento: 15:27
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