CASTELFRANCO - Il comandante dei vigili Pina Moffa mette sull'avviso i proprietari di cani: «State attenti e rispettate le regole. Abbiamo ricevuto decine e decine di telefonate di protesta relative a padroni maleducati. Tra le 2mila chiamate effettuate nel 2018 al centralino della polizia locale, ci sono moltissime segnalazioni per cani a passeggio senza guinzaglio e per defecazioni nei parchi e lungo i marciapiedi». «Nel periodo estivo, quando non effettuiamo il servizio scuole, facciamo diversi controlli nei giardini pubblici e nel centro città sia in orario mattutino che serale e in abiti borghesi - sottolinea il comandante Pina Moffa Quando ci vedono in divisa, i proprietari dei cani tendono a comportarsi in modo corretto mentre, se siamo in borghese, il controllo del rispetto delle norme sulla conduzione dei cani è più veritiero. Nel periodo invernale invece, altri impegni ci rendono complicato l'essere sempre presenti sul territorio ma quando possiamo lo facciamo».
Tra le norme per il proprietario, c'è quello di dover tenere il cane a guinzaglio, di lunghezza non superiore al metro e mezzo, nei luoghi pubblici, anche all'interno dei giardini e dei parchi. Il mancato rispetto di queste regole comporta una sanzione che va dai 25 ai 500 euro in caso di recidività del comportamento. Il 4 febbraio 2017, in via Germania è stata inaugurata un'area di sgambamento. «È un pezzo di terreno recintato nel quale i cani possono stare senza guinzaglio spiega Ci sono delle regole di accesso, nulla di restrittivo, sono più che altro norme per la fruibilità. Tra queste, la presenza costante e vigile del padrone che deve controllare il proprio animale». E aggiunge: «Le regole ci sono, vanno rispettate altrimenti saranno applicate multe».
I PROBLEMIDiverse le segnalazioni sulla presenza di animali all'interno degli esercizi pubblici. Nel regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali, si legge a tal proposito è vietato detenere o consentire l'introduzione di cani e di altri animali nei locali destinati alla produzione e deposito di generi alimentari. È fatto obbligo al titolare, nel caso intenda non ammettere gli animali all'interno del proprio locale di apporre in luogo ben visibile all'ingresso un cartello informativo. Numerose sono le norme che disciplinano la cura, la tutela e il benessere degli animali. «Nel caso di maltrattamento, omessa custodia e malgoverno dell'animale si va nel penale afferma il comandante Diversi sono stati i sopralluoghi che abbiamo fatto con i veterinari in seguito a segnalazioni dei cittadini su presunti casi di maltrattamento di animali».
Ultimo aggiornamento: 28 Gennaio, 11:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tra le norme per il proprietario, c'è quello di dover tenere il cane a guinzaglio, di lunghezza non superiore al metro e mezzo, nei luoghi pubblici, anche all'interno dei giardini e dei parchi. Il mancato rispetto di queste regole comporta una sanzione che va dai 25 ai 500 euro in caso di recidività del comportamento. Il 4 febbraio 2017, in via Germania è stata inaugurata un'area di sgambamento. «È un pezzo di terreno recintato nel quale i cani possono stare senza guinzaglio spiega Ci sono delle regole di accesso, nulla di restrittivo, sono più che altro norme per la fruibilità. Tra queste, la presenza costante e vigile del padrone che deve controllare il proprio animale». E aggiunge: «Le regole ci sono, vanno rispettate altrimenti saranno applicate multe».
I PROBLEMIDiverse le segnalazioni sulla presenza di animali all'interno degli esercizi pubblici. Nel regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali, si legge a tal proposito è vietato detenere o consentire l'introduzione di cani e di altri animali nei locali destinati alla produzione e deposito di generi alimentari. È fatto obbligo al titolare, nel caso intenda non ammettere gli animali all'interno del proprio locale di apporre in luogo ben visibile all'ingresso un cartello informativo. Numerose sono le norme che disciplinano la cura, la tutela e il benessere degli animali. «Nel caso di maltrattamento, omessa custodia e malgoverno dell'animale si va nel penale afferma il comandante Diversi sono stati i sopralluoghi che abbiamo fatto con i veterinari in seguito a segnalazioni dei cittadini su presunti casi di maltrattamento di animali».
