TARZO - Bus navetta gratuito dalle frazioni al centro paese. Partirà venerdì 24 agosto il nuovo servizio di trasporto pubblico voluto dall'amministrazione Sacchet e pensato per anziani e persone senza patente che dalle frazioni collinari come Resera, Arfanta o Prapian vogliono raggiungere Tarzo o Corbanese per fare acquisti nei negozi, andare in banca o in posta o, ancora, recarsi in uno degli uffici comunali o dal medico.
L'idea è venuta al sindaco Vincenzo Sacchet dopo aver ascoltato le proposte dei commercianti, incontrati in un tavolo tecnico svoltosi nelle settimane scorse. E contattata la ditta Battistuzzi, che giù cura il servizio di trasporto scolastico a Tarzo, è stato così avviato il progetto che ogni venerdì, dal 24 agosto al 26 ottobre, sarà attivo. Il Comune vi investirà per questa prima fase sperimentale un migliaio di euro, con l'idea poi di proseguire qual ora i riscontri siano positivi. «L'intento è quello di avvicinare la gente delle frazioni al paese, dare loro la possibilità di andare a Tarzo o a Corbanese anche solo per fare due chiacchiere e bere un caffè spiega Sacchet -. Attualmente Banca Prealpi ha attivato un servizio di pulmino gratuito il mercoledì per raggiungere il mercato a Tarzo, noi proponiamo il servizio il venerdì, giorno in cui ad esempio è aperto lo sportello Savno in municipio e il medico riceve a Tarzo».
Il pulmino, con 22 posti a sedere, farà il venerdì un doppio giro. Partirà alle 8 dal centro di Corbanese, poi alle 8.03 fermata al Ponte di Maset, quindi via Castagnera-piazza XXX Ottobre (8.08), Prapian (8.14), ristorante da Tullio ad Arfanta (8.17), incrocio Fagiano a Costa di Là (8.20), Resera (8.25), località Molino a Fratta (8.29), fontana di Colmaggiore (8.32), latteria di Colmaggiore (8.36), Tarzo centro (8.40), fontana di Nogarolo (8.45), località Introvigne (8.48), Tarzo centro (8.54), quindi alle 9 una seconda corsa. Il primo rientro dalla fermata istituita vicino alla scuola materna di Tarzo sarà alle 10.25, seconda partenza alle 11.30, toccando nuovamente tutte le fermate dell'andata. «Tarzo non dispone di mezzi pubblici di trasporto, se non la linea extraurbana della Mom Tarzo Corbanese che però non tocca le frazioni. Questo servizio conclude Sacchet vuole proprio colmare questa carenza e avvicinare la gente che abita fuori al capoluogo».
Ultimo aggiornamento: 15 Agosto, 10:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'idea è venuta al sindaco Vincenzo Sacchet dopo aver ascoltato le proposte dei commercianti, incontrati in un tavolo tecnico svoltosi nelle settimane scorse. E contattata la ditta Battistuzzi, che giù cura il servizio di trasporto scolastico a Tarzo, è stato così avviato il progetto che ogni venerdì, dal 24 agosto al 26 ottobre, sarà attivo. Il Comune vi investirà per questa prima fase sperimentale un migliaio di euro, con l'idea poi di proseguire qual ora i riscontri siano positivi. «L'intento è quello di avvicinare la gente delle frazioni al paese, dare loro la possibilità di andare a Tarzo o a Corbanese anche solo per fare due chiacchiere e bere un caffè spiega Sacchet -. Attualmente Banca Prealpi ha attivato un servizio di pulmino gratuito il mercoledì per raggiungere il mercato a Tarzo, noi proponiamo il servizio il venerdì, giorno in cui ad esempio è aperto lo sportello Savno in municipio e il medico riceve a Tarzo».
Il pulmino, con 22 posti a sedere, farà il venerdì un doppio giro. Partirà alle 8 dal centro di Corbanese, poi alle 8.03 fermata al Ponte di Maset, quindi via Castagnera-piazza XXX Ottobre (8.08), Prapian (8.14), ristorante da Tullio ad Arfanta (8.17), incrocio Fagiano a Costa di Là (8.20), Resera (8.25), località Molino a Fratta (8.29), fontana di Colmaggiore (8.32), latteria di Colmaggiore (8.36), Tarzo centro (8.40), fontana di Nogarolo (8.45), località Introvigne (8.48), Tarzo centro (8.54), quindi alle 9 una seconda corsa. Il primo rientro dalla fermata istituita vicino alla scuola materna di Tarzo sarà alle 10.25, seconda partenza alle 11.30, toccando nuovamente tutte le fermate dell'andata. «Tarzo non dispone di mezzi pubblici di trasporto, se non la linea extraurbana della Mom Tarzo Corbanese che però non tocca le frazioni. Questo servizio conclude Sacchet vuole proprio colmare questa carenza e avvicinare la gente che abita fuori al capoluogo».
