TREVISO - Positivo all'antidoping alla soglia degli 80 anni. Giorgio Maria Bortolozzi, veterano di lungo e triplo, ha gareggiato e vinto sulle pedane di tutto il mondo. L'emozione di una sospensione in via cautelare per positività al Dhea e al testosterone, però gli mancava. Il controllo è stato disposto dalla Nado Italia in occasione dei Tricolori indoor master, disputati il 28 febbraio ad Ancona. E dal campione di urine di Bortolozzi è emersa la doppia positività.
Il Dhea è un ormone steroideo che negli ultimi anni è stato causa di numerose squalifiche per doping in atleti d'alto livello. Negli Stati Uniti è un farmaco in libera vendita, mentre in Italia occorre la presentazione della ricetta medica. Bortolozzi non vorrebbe commentare, ma, da medico in pensione, invita a non generalizzare: «Uso il Dhea, a scopo terapeutico, da 15 anni. Ho una sola colpa: mi sono dimenticato di dichiararne l'utilizzo».
Ultimo aggiornamento: 12:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Dhea è un ormone steroideo che negli ultimi anni è stato causa di numerose squalifiche per doping in atleti d'alto livello. Negli Stati Uniti è un farmaco in libera vendita, mentre in Italia occorre la presentazione della ricetta medica. Bortolozzi non vorrebbe commentare, ma, da medico in pensione, invita a non generalizzare: «Uso il Dhea, a scopo terapeutico, da 15 anni. Ho una sola colpa: mi sono dimenticato di dichiararne l'utilizzo».
