Benetton, un manager di lusso: James McArthur entra nel Cda

Sabato 4 Marzo 2017
Benetton, un manager di lusso: James McArthur entra nel Cda
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TREVISO - (m.cr.) Dopo le clamorose dimissioni di Alessandro Benetton del novembre scorso era stata ventilata la nomina di un sostituto di peso grande esperto del mondo della moda. Ieri il cda di Benetton Group ha mantenuto le promesse: James McArthur è il nuovo consigliere United Colors.
McArthur il mondo della moda e dell'abbigliamento lo conosce molto bene. È stato amministratore delegato di diversi gruppi del settore retail e luxury fra cui Harrods, Balenciaga e Anya Hindmarch. Ha lanciato McCartney e Alexander McQueen, è stato vice presidente esecutivo del gruppo Gucci dal 2000 al 2007, portandolo all'acquisizione di diverse aziende, fra cui la vicentina Bottega Veneta e Boucheron. Recentemente è entrato nel cda di Destsky Mir, la catena russa in rapida crescita che detiene circa il 25% del mercato dei prodotti per bambini in Russia.
La nomina di McArthur oltre a riempire un vuoto in consiglio d'amministrazione arriva in un momento molto delicato per il gruppo presieduto da Francesco Gori (che ha sostituito nel maggio di un anno fa Gianni Mion) e gestito in prima persona da Marco Airoldi, Ad dal maggio del 2014 con contratto in scadenza forse tra pochi mesi. Airoldi è il manager che ha diviso in tre le attività del gruppo (parte industriale finita in Olimpia, immobiliare assorbita in Edizione Property e il fashion commerciale) e che sta pilotando il rilancio dell'abbigliamento dopo anni di bilanci in rosso. Un mese fa Airoldi ha incontrato i sindacati della Rsu rassicurandoli che non ci saranno tagli di personale (si parlava di circa 200 esuberi) e che la situazione poteva essere affrontata con contratti di solidarietà. I sindacati però sollecitano un nuovo vertice a livello nazionale che dovrebbe arrivare una volta chiuso il bilancio 2016 che difficilmente sarà in pareggio. Nell'ottobre dell'anno scorso Airoldi ha presentato la nuova collezione di maglie made in Treviso (Tv 31100), produzione che dopo anni tornava a essere svolta nello storico stabilimento di Castrette.
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