FARRA DI SOLIGO - Svegliata nel cuore della notte. Immobilizzata con scariche di taser (una sorta di pistola a scariche elettriche, ritenuta per eccellenza un'arma da difesa, ma che in questa occasioni è stata usata per aggredire). Legata alla sedia con fascette simili a quelle usate dagli elettricisti. Ritorna il terrore nel cuore di Col San Martino. Una donna polacca di 49 anni è stata in balia di due banditi che sono entrati nella sua abitazione di via Canal Nuovo. Solo l'arrivo del figlio della donna ha evitato che una rapina si trasformasse in una notte da Arancia meccanica.
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E' ormai passata la mezzanotte quando due banditi, con il volto coperto, probabilmente da un passamontagna, scassinano la porta di casa della donna. Lei, che stava già dormendo, si sveglia di soprassalto. Quel rumore in un borgo isolato come Canal Nuovo è insolito. Si alza, va verso la cucina, e sulle scale le compaiono di fronte le ombre dei due banditi. Tutto si consuma in un attimo. La donna non ha neanche il tempo di capire che la protagonista di quell'incubo è lei...
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