TREVISO - Nonostante l’organizzazione militare e lo sforzo organizzativo del commando che martedì sera ha assaltato il furgone portavalori della Civis sulla A27, il bottino è stato un mezzo fiasco. Lungo la via di fuga era stata trovata la distinta da 71mila euro di uno dei sacchi contenuti nel portavalori, ma ora è certo che l’ammanco sarebbe di almeno 100mila euro presenti in due diversi contenitori. Briciole rispetto agli oltre 4 milioni che erano a bordo del blindato e che dovevano essere trasportati al deposito Battistolli di Vacil di Breda.
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