MONASTIER - Ogni pietra, ogni segno o intonaco, di questi muri millenari, parla. A patto che si sappia ascoltare, senza la paura di dover mettere in discussione quello che si era immaginato fino al giorno prima. Santina Zorzi e Patrizio Porcellato da 26 anni sono proprietari e custodi del chiostro romanico dell’abbazia benedettina di Santa Maria del Pero, la porzione più antica di questo sito, che sorge in località Chiesavecchia di Monastier. "Proprio quest’anno – raccontano – ricorre il ventennale dell’apertura al pubblico dell’abbazia, chiusa per un millennio: in principio, perché luogo di clausura per 800 anni, abbandonato dai monaci agli inizi del 1800; in seguito, adibita a magazzini agricoli e residenza privata per due secoli. Risale solo al 1997 l’apertura al pubblico, dopo sei anni di lavori di ripristino e recupero". Oggi questo stupendo edificio sacro è diventato una ricercata location per matrimoni...
Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 10:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".