ADRIA - Sos per i leoni del Samoggia con anche un giallo. I guardiani in bronzo, opera dello scultore bolognese Gaetano Samoggia, posti all'ingresso della chiesa di San Nicola da Tolentino, il monumento ai caduti della città, hanno bisogno di un intervento urgente di restauro. Sul corpo dei due manufatti che vegliano sul sacrario, si sono aperte delle fessurazioni.
L'allarme è già scattato e la pubblica amministrazione ha provveduto ad affiggere un'idonea cartellonistica con l'invito rivolto agli adriesi a non sedersi più sui due leoni per la tradizionale foto ricordo. Da alcuni giorni infatti a fianco delle due opere bronzee sono apparsi altrettanti cartelli. Quello con il divieto, con tanto di stemma della municipalità, rimanda al regolamento urbano approvato nel 2013 mentre un altro invita il visitatore a rispettare il luogo sacro dal momento «che coloro che qui riposano si sono sacrificati per te».
Ma è già scoppiata la polemica con l'amministrazione accusata di impedire ai bambini di giocare in loco. È infatti una tradizione tutta locale quella di farsi immortale e giocare, soprattutto i bimbi, sulla schiena delle due sculture bronzee.
Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 10:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'allarme è già scattato e la pubblica amministrazione ha provveduto ad affiggere un'idonea cartellonistica con l'invito rivolto agli adriesi a non sedersi più sui due leoni per la tradizionale foto ricordo. Da alcuni giorni infatti a fianco delle due opere bronzee sono apparsi altrettanti cartelli. Quello con il divieto, con tanto di stemma della municipalità, rimanda al regolamento urbano approvato nel 2013 mentre un altro invita il visitatore a rispettare il luogo sacro dal momento «che coloro che qui riposano si sono sacrificati per te».
Ma è già scoppiata la polemica con l'amministrazione accusata di impedire ai bambini di giocare in loco. È infatti una tradizione tutta locale quella di farsi immortale e giocare, soprattutto i bimbi, sulla schiena delle due sculture bronzee.