Un milione di euro per sistemare le strade di Rovigo e frazioni: ecco l'elenco

Domenica 30 Aprile 2023 di Elisa Barion
Una strada dissestata di Rovigo

ROVIGO - Nuove strade e più sicure nelle frazioni e in città, grazie a un milione di euro di fondi Pnrr. La giunta di Palazzo Nodari ha dato il via libera al progetto definitivo-esecutivo degli “Interventi di risanamento strutturale delle sedi viarie nel centro capoluogo e nelle frazioni”. Progetto con il quale ha individuato le strade che verranno sottoposte a un radicale intervento di messa in sicurezza strutturale che non riguarda solo l’opera di asfaltatura per tappare le buche che qui e là disseminano le carreggiate.

In questo caso gli interventi saranno più incisivi: oltre al sedime stradale e agli asfalti, le strade saranno messe in sicurezza, per esempio, con opere di sostegno e rifacimento del fondo, sottofondazioni e consolidamento dei terreni.

LE STRADE
Tornando al progetto da un milione, le risorse saranno concentrate su quattro strade, tre delle quali situate in frazione. Si tratta di via Calatafimi che correndo parallelamente al corso del Ceresolo, collega il capoluogo, da viale Porta Adige, alla frazione di Sarzano, innestandosi su via dei Mille, poi via Busovecchio che collega Roverdicrè a Grignano Polesine e via Santa Caterina che attraversa il centro abitato di Roverdicrè innestandosi poi sulla stessa via Busovecchio. Infine, via Bissara a Concadirame.

Tra l’altro, via Busovecchio tra Grignano e Roverdicrè è stata, negli anni scorsi, oggetto di qualche polemica perché l’amministrazione ha provveduto ad asfaltarla nell’autunno del 2020, ma lo stato precario in cui versa l’infrastruttura ha provocato, nel giro di pochi mesi, nuovi evidenti cedimenti del fondo stradale. Tant’è che il capogruppo della Lega Michele Aretusini, meno di un anno fa, raccogliendo il malumore di alcuni residenti, ha segnalato la presenza di crepe lungo la carreggiata: «È inutile asfaltare la strada - aveva detto in quell’occasione - se prima non vengono rinforzati fondo stradale e gli argini».

Adesso le opere di rinforzo saranno realizzate grazie al Pnrr che ha messo a disposizione dei fondi veicolati tramite bando del ministero dell’Interno. Il Comune si è accaparrato un milione per la sistemazione delle strade nel novembre 2021 e nella stessa occasione, ha ottenuto altri tre milioni destinati rispettivamente alle piste ciclabili, alla messa in sicurezza dei ponti cittadini e a interventi per lo smaltimento delle acque bianche, questi ultimi dirottati interamente a piazza Ungheria per risolvere il problema dei frequenti allagamenti dell’area.
 

MOBILITÀ CICLABILE
Quanto alle piste ciclabili, come anticipato nei giorni scorsi, è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo per gli interventi lungo dieci tracciati destinati alle due ruote, ovvero la realizzazione dell’anello intern che interessa le vie Gattinara, Mario e Viviani, dell’anello lungo le vie Ponte Roda, Pighin, Mure ospedale, Badaloni, Sacro Cuore, piazza Tien a men, vie Grimani, Minelli e Umberto I, quindi il percorso lungo via Silvestri, il tracciato lungo le vie Garibaldi, di Rorai, viale della Pace e via Riccoboni. Ancora, il percorso per le vie Miani, Minzoni, Giro e Marchioni, quindi la pista lungo le vie Castiglioni Vitalis e Mameli, il percorso lungo le vie Sacro Cuore e Fleming, i tracciati lungo via Destra Adigetto e via della Conciliazione, e sulle vie Speroni degli Alvarotti, Sant’Agostino, Pascoli e Curiel, infine via Marchioni.

Il milione di euro per la sistemazione dei ponti cittadini sarà invece utilizzato per il Bassanello, quello di via Martiri Belfiore detto ponte della Fonderia, e divia Amendola denominato ponte Rezzinella vecchio.
 

Ultimo aggiornamento: 1 Maggio, 08:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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