Sette indagati per la morte dopo l'operazione, domani l'autopsia

Giovedì 11 Maggio 2017
Sette indagati per la morte dopo l'operazione, domani l'autopsia

ROVIGO - Sono sette gli avvisi di garanzia inviati dalla Procura ad altrettanti medici nell'ambito dell'inchiesta aperta in seguito alla morte della 42enne cavarzerana Alessandra Braga, sopraggiunta tragicamente mentre si trovava nella sala operatoria di otorinolaringoiatria dell'ospedale di Rovigo per un intervento alla tiroide.
Un atto dovuto anche per permettere agli indagati di nominare un proprio consulente in vista dell'autopsia che verrà eseguita venerdì. Il fascicolo aperto dal sostituto procuratore Sabrina Duò per l'ipotesi di reato di omicidio colposo contiene al momento solo i documenti che sono stati acquisiti dall'ospedale e che documentano la trafila medica della 42enne, e l'avviso di garanzia è stato indirizzato a quanti, a vario titolo, l'hanno seguita nel percorso preoperatorio e durante l'intervento, escludendo infermieri e strumentisti presenti comunque in sala operatoria e che probabilmente nelle prossime ore saranno ascoltati dagli inquirenti come persone informate sui fatti.
Gli indagati, quindi, sono i tre medici dell'equipe chirurgica di otorinolaringoitria, due anestesisti e due cardiologi.

 

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