ROVIGO - Adesso servono due mezzi miracoli: il primo che Roma accetti la rimodulazione del progetto, il secondo riguarda i 13 milioni che potrebbero essere ridotti proporzionalmente. Se nulla girerà per il verso giusto l’ex Maddalena rimarrà così com’è.
È la sorte che sta toccando al Comune che martedì ha dovuto prendere atto dell’assenza dell’impresa di costruzioni Cefil all’appuntamento in municipio e della mancata firma di Reale all’accordo. Ora si tenterà con il “piano B”: presentare a Roma una rimodulazione del progetto di riqualificazione del Commenda che lascerà fuori l’ex sanatorio al centro dell’area. Ma i 13 milioni di contributo si allontanano.
Ultimo aggiornamento: 11:51
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