ROVIGO - Nessuna risposta per il sindaco. Ma più che per cattiva volontà, la lettera inviata da Massimo Bergamin a Prefettura e Ulss resta... morta probabilmente perché quello che richiede viene già fatto di routine dagli enti chiamati in causa. Il primo cittadino ha ribadito la sua volontà: «Voglio che Prefettura, Ulss 18 e Polizia Locale effettuino controlli di ordine pubblico e sanitari nei locali occupati in zona piazza Repubblica. Prossimamente scriverò altre lettere per chiedere che vengano effettuati controlli in tutte le strutture pubbliche o private che ospitano clandestini (i profughi ospitati nel programma statale di gestione dei migranti, ndr). Non mi stancherò mai di chiedere aiuto e strumenti, nonostante questo Governo, sordo alle esigenze dei propri cittadini, non offra possibilità ai sindaci e opportunità agli italiani, ma preferisca tutelare i clandestini che, come dimostrano questi casi, non hanno il minimo rispetto per chi li ospita»...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".