BADIA POLESINE - Il portico del Municipio è stato scambiato per un ecocentro. Chi ha visionato i filmati delle telecamere non poteva crederci. La Polizia locale, però, non l'ha preso per uno scherzo è ha pizzicato il responsabile di un bizzarro caso di abbandono di rifiuti avvenuto proprio sotto la loggia di piazza Vittorio Emanuele II. Nei giorni scorsi, infatti, qualcuno ha deciso di lasciare un sacco contenente foglie ed erba nei pressi della scalinata di ingresso del palazzo comunale. Un'azione forse dimostrativa e magari programmata, che - secondo i filmati - si è svolta nelle ore del primo pomeriggio. Ma la furberia non poteva passare inosservata e, infatti, i vigili urbani hanno fatto presto a risalire al responsabile. Forti delle riprese effettuate dalle telecamere di videosorveglianza poste nei paraggi e di un riscontro effettuato sul mezzo utilizzato da chi ha abbandonato i rifiuti, gli uomini della Polizia locale sono velocemente riusciti a risalire all'autore del gesto.
I CONTROLLI«È stato possibile grazie al nostro sistema di videosorveglianza racconta la comandante della Polizia locale di Badia Stefania Lazzaretto Nelle immagini in nostro possesso si vede una persona che esce dal veicolo con un sacco in mano e si dirige sotto il Municipio lasciando un contenitore pieno di foglie. C'era anche un biglietto, forse una protesta verso il servizio di raccolta, ma è ancora da chiarire. Resta il fatto che il sacco col verde è stato lasciato di fronte al Comune. Alla visione delle immagini si è quindi aggiunto il riscontro su un numero di targa e così siamo riusciti ad individuare il trasgressore».
Lazzaretto si dice sorpresa anche dell'orario inconsueto e della naturalezza con cui l'autore del gesto si è mosso. «Il fatto prosegue - è avvenuto nel primo pomeriggio, tra le 13,30 e le 14, quindi in pieno giorno. Probabilmente l'autore pensava che non ci sarebbero state conseguenze».
LA SANZIONEPer la persona individuata dai vigili scatterà la sanzione prevista dal regolamento comunale per l'abbandono di rifiuti su suolo pubblico, ma al di là del singolo episodio, la comandante invita al generale rispetto delle regole sul fronte dell'ambiente. Il messaggio appare chiaro: non sempre si rimane impuniti. «Le telecamere ci sono ricorda - e i risultati si ottengono. Questo è un esempio e spero possa fungere da deterrente». Per la comandante la lotta verso gli abbandoni di rifiuti sulle vie e nelle aree verdi resta comunque costante. «Non si tratta dell'unico caso riscontrato, ma abbiamo anche ottenuto dei successi, anche negli ultimi tempi. Di recente - chiude Lazzaretto - siamo riusciti a risalire agli autori di abbandoni di rifiuti grazie ad alcuni indizi recuperati tra le immondizie lasciate».
Federico Rossi
© RIPRODUZIONE RISERVATA I CONTROLLI«È stato possibile grazie al nostro sistema di videosorveglianza racconta la comandante della Polizia locale di Badia Stefania Lazzaretto Nelle immagini in nostro possesso si vede una persona che esce dal veicolo con un sacco in mano e si dirige sotto il Municipio lasciando un contenitore pieno di foglie. C'era anche un biglietto, forse una protesta verso il servizio di raccolta, ma è ancora da chiarire. Resta il fatto che il sacco col verde è stato lasciato di fronte al Comune. Alla visione delle immagini si è quindi aggiunto il riscontro su un numero di targa e così siamo riusciti ad individuare il trasgressore».
Lazzaretto si dice sorpresa anche dell'orario inconsueto e della naturalezza con cui l'autore del gesto si è mosso. «Il fatto prosegue - è avvenuto nel primo pomeriggio, tra le 13,30 e le 14, quindi in pieno giorno. Probabilmente l'autore pensava che non ci sarebbero state conseguenze».
LA SANZIONEPer la persona individuata dai vigili scatterà la sanzione prevista dal regolamento comunale per l'abbandono di rifiuti su suolo pubblico, ma al di là del singolo episodio, la comandante invita al generale rispetto delle regole sul fronte dell'ambiente. Il messaggio appare chiaro: non sempre si rimane impuniti. «Le telecamere ci sono ricorda - e i risultati si ottengono. Questo è un esempio e spero possa fungere da deterrente». Per la comandante la lotta verso gli abbandoni di rifiuti sulle vie e nelle aree verdi resta comunque costante. «Non si tratta dell'unico caso riscontrato, ma abbiamo anche ottenuto dei successi, anche negli ultimi tempi. Di recente - chiude Lazzaretto - siamo riusciti a risalire agli autori di abbandoni di rifiuti grazie ad alcuni indizi recuperati tra le immondizie lasciate».
Federico Rossi
