PORTO TOLLE - Il suo amore per i gatti lo ha fatto finire sul banco degli imputati in un processo che ha aspetti surreali. Anche perché l'accusa a carico di un 78enne di Porto Tolle è di violenza privata. L'azione dell'anziano, però, è stato quanto di più distante dall'idea di violenza si possa immaginare. La sua colpa, infatti, è di essersi preso cura di una colonia felina. Il numero di gatti, fra l'altro, nel tempo si è drasticamente ridotto, fino ad arrivare a due soli esemplari.
Il gravitare dei gatti attorno al condominio di villaggio Turati e i piattini di cibo che l'uomo lasciava per loro, però, ha provocato dei mugugni fra i vicini. E una di loro ha sporto denuncia sostenendo di non potersi muoversi liberamente per la continua presenza di gatti, trovandosene sempre qualcuno accucciato nei punti di passaggio, per esempio sulla porta della cantina. I bisogni dei mici, invece, le avrebbero impedito di aprire le finestre.
Ultimo aggiornamento: 19:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il gravitare dei gatti attorno al condominio di villaggio Turati e i piattini di cibo che l'uomo lasciava per loro, però, ha provocato dei mugugni fra i vicini. E una di loro ha sporto denuncia sostenendo di non potersi muoversi liberamente per la continua presenza di gatti, trovandosene sempre qualcuno accucciato nei punti di passaggio, per esempio sulla porta della cantina. I bisogni dei mici, invece, le avrebbero impedito di aprire le finestre.
