ROVIGO - (F.Cam.) Un parto difficile, con la bimba che è venuta alla luce con gravi lesioni neurologiche. Una vicenda umana particolarmente toccante, oggetto anche di un delicatissimo processo penale che, un anno fa, ha visto le due dottoresse dell'ospedale di Rovigo, chiamate a rispondere dell'ipotesi di reato di reato di lesioni personali colpose per quanto avvenuto la sera della nascita, il 3 dicembre 2008, assolte con formula piena in primo grado. Il prossimo 20 febbraio si aprirà il processo d'appello. Nel frattempo, va avanti anche il processo civile, apertosi nel marzo 2013, che vede i genitori della piccola chiedere un risarcimento di 30 milioni di euro. Nei giorni scorsi davanti al giudice Antonio Bortoluzzi si è tenuta una nuova udienza, al termine della quale il legale che assiste la famiglia della bambina, l'avvocato Mario Cicchetti del Foro di Rieti, ha annunciato di aver proceduto a denunciare per falsa testimonianza un medico che è stato sentito davanti al giudice e che era comparso, sempre in veste di testimone, anche nel corso del processo penale.
Ultimo aggiornamento: 11:08
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