Polesine, il triste primato dei morti sulle strade: 593 incidenti nel 2015

ROVIGO - Nel complesso, nel 2015 gli incidenti con feriti in Polesine sono stati 593 e i morti 18, un dato tragicamente stabile rispetto al 2014 quando gli incidenti con feriti erano stati 590 e i morti sempre 18. Numeri che fotografano una realtà drammatica, con il Polesine fra le province ai vertici nazionali per il tasso di incidentalità, che è il rapporto percentuale fra morti in incidenti stradali rispetto al totale dei sinistri. Il dato della provincia relativo al 2014, è 3,5 a fronte di una media regionale del 2,33 e di una media nazionale di appena l'1,9. In Veneto solo Belluno ha un dato più pesante: 4,29. E la dolorosa palma di strada più pericolosa del Polesine spetta proprio alla Statale 16, seguita, nei dati relativi al 2015, dalla Regionale 8 da Rovigo a Castagnaro, con 22 incidenti, 38 feriti e due morti. Sempre due i morti anche sulla Transpolesana, che nel tratto polesano ha fatto nel complesso registrare 18 incidenti gravi con 25 feriti, mentre lungo l'Eridania occidentale, nel tratto compreso fra Santa Maria Maddalena e Castelmassa, gli incidenti con feriti sono stati 19, per un totale di 33 persone finite in ospedale e un morto. A livello nazionale, i dati Istat mostrano come per la prima volta dal 2001 sia cresciuto il numero di vittime (più 38, pari a più 1,1 per cento), a fronte di una flessione di 1,8 per cento degli incidenti e del 2 dei feriti: nel 2015 si sono verificati in Italia 173.892 incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato 3.419 vittime 246.050 feriti...