ADRIA - Violazioni di legge ed eccesso di potere. Sono queste le pesanti eccezioni sollevate da Adria Nuoto davanti al Tar per ottenere la sospensione e il successivo annullamento della gestione biennale dell'impianto natatorio a partire dal 25 dicembre appena passato.
IL RICORSO
Per l'eccesso di potere, Adria Nuoto punta il dito contro gli uffici comunali per un difetto d'istruttoria. Il ricorso è stato presentato nei confronti del Comune come stazione appaltante, e contro Innova Consorzio Multiservizi che si era aggiudicata il bando, Alto Adriatiko e Rst Rescue Services & Tourism. Le tre società sono tutte di Rosolina. Viene chiamata in causa anche la Guardian Servizi di Chioggia (Ve)...
Ultimo aggiornamento: 16:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA IL RICORSO
Per l'eccesso di potere, Adria Nuoto punta il dito contro gli uffici comunali per un difetto d'istruttoria. Il ricorso è stato presentato nei confronti del Comune come stazione appaltante, e contro Innova Consorzio Multiservizi che si era aggiudicata il bando, Alto Adriatiko e Rst Rescue Services & Tourism. Le tre società sono tutte di Rosolina. Viene chiamata in causa anche la Guardian Servizi di Chioggia (Ve)...