Maggio Rodigino, presentato il calendario: un mese di eventi, il tema 2024 è la parità di genere

Sabato 20 Aprile 2024 di Nicola Astolfi
la presentazione del Maggio Rodigino

ROVIGO - Il Maggio rodigino, dal 3 al 30, torna a fare rete tra le realtà culturali: anche nella settima edizione accoglie le sfide dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e si concentra sulla parità di genere. A sviluppare il tema saranno tutti gli oltre 50 eventi di musica, informazione, letteratura, teatro ed espositivi, organizzati da più di 20 enti di Rovigo impegnati a promuovere la cultura contro ogni discriminazione, hanno spiegato a palazzo Nodari la presidente della Fondazione per lo sviluppo del Polesine, Elisabetta Lorenzetti, e la direttrice artistica Zoe Pia. Il valore sociale di questa edizione è anche nella parità di opportunità. Nascono così appuntamenti come il "green concert" del 17 maggio alla Comunità terapeutica di Corte Guazzo ad Adria; poi a Rovigo, il Concerto al buio del maestro Ruggero Livieri alla chiesa di San Domenico, il 26 maggio alle 20.30; e sabato 25, alle 21.30 in piazza Vittorio Emanuele II, l'omaggio a Lucio Dalla "Ex polvere. Essere al mondo", che insieme agli studenti del Dipartimento Pop del conservatorio di Rovigo, con la partecipazione speciale di Zoe Pia, vedrà sul palco accanto a Paolo Piermattei, storico collaboratore del cantautore bolognese, anche la professoressa Enrica Sabato, docente e interprete di Lingua dei segni. I brani di Dalla saranno eseguiti con arrangiamenti del pianista Roberto De Nittis.
Tra le novità arrivano le passeggiate riflessive: il 18 maggio con l'evento, dalle 10 alle 18.30, "Viaggio lungo l'Adigetto tra tradizione e arte" a cura dell'associazione Teradamar, con un workshop di acquerello botanico, poi il 19 la passeggiata urbana promossa da Lega nazionale del cane con Plastic Free.

Inediti, il 24, l'appuntamento che Istat, Cur, Ufficio scolastico provinciale e università di Ferrara dedicheranno a formazione digitale e tutela della persona e della sua dignità online (dalle 15 a palazzo Angeli), poi l'iniziativa culturale "Bonifica H24" (fino alle 19 di sabato 25) con il Consorzio Adige Po a illustrare in piazza Garibaldi e a palazzo Bonanome-Ravenna le attività per garantire sicurezza idraulica, irrigazione e servizi ecosistemici.


I COMMENTI
«Il Maggio rodigino - ha commentato il sub commissario del Comune, Fabrizio Cesarino - è un progetto di grande sinergia ed evidenzia la vivacità culturale del territorio valorizzandone gli spazi, che fa vivere in modo nuovo». «Rovigo ha risposto in modo entusiasmante alla linea che ho scelto per questa edizione, davanti a fatti che interessano tutta Italia - ha annunciato la direttrice artistica Zoe Pia - così vedremo in città locandine con dati Istat che mostrano la necessità di avviare nuove riflessioni tra le giovani generazioni, per un futuro di crescita culturale secondo la gender equality».
Il Maggio rodigino avrà «una forte presenza femminile» e utilizzerà «una lente di ingrandimento sulle espressioni artistiche del territorio». Il sipario si aprirà, il 3 alle 17 all'Urban digital center, in collaborazione con Lions club Rovigo Host e Minimiteatri, sul ceramista rinascimentale Xanto Avelli: interverrà il direttore dell'Istituto italiano di cultura di New York, Fabio Finotti. Insieme al Conservatorio Venezze, sono presenze costanti al Maggio la rassegna "Tra scuola e teatro" (le premiazioni saranno domenica 26 dalle 20.30 in piazzetta Annonaria) e il Festival biblico, a Rovigo dal 9 al 12 maggio. «Quest'anno il tema è Agape, per dire che nell'amore non c'è timore»: ne parlerà giovedì 9 alle 18 alla Rotonda anche Eric-Emmanuel Schmitt, uno degli scrittori più letti al mondo, ha annunciato il coordinatore locale del Festival, Daniele Pavarin.

Ultimo aggiornamento: 18:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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