In migliaia per Cristina D'Avena al Lendybeer: record di presenze, quasi 30.000

Martedì 25 Luglio 2023 di Ilaria Bellucco
Cristina D'Avena

LENDINARA - Ottomila persone in delirio per Cristina D’Avena e i Gem Boy, che hanno fatto esplodere la gran serata finale del LendyBeer segnano il record di 28mila presenze complessive nelle quattro serate della manifestazione. Per la regina delle sigle dei cartoni animati e gli irriverenti Gem Boy, che si sono esibiti con la partecipazione di Andrea Poltronieri, è arrivato nel parcheggio del palasport un numero di persone di poco inferiore alla serata di apertura con Gabry Ponte, esaurendo gli 8mila posti nel piazzale.

L’attesa era febbrile e i fan sono arrivati con largo anticipo: c’è chi ha partecipato in cosplay, indossando ad esempio i panni di Sailor Moon, e chi ha atteso per un autografo e una foto. La cantante delle serie che attraversano diverse generazioni, insieme ai Gem Boy ha entusiasmato il pubblico invitando a non smettere di dare spazio ai sogni e infilando una sequenza di brani cult. Da Pollon, Holly e Benji, Jem ed È quasi magia Johnny a Dragonball e One Piece, passando per Rossana e Sailor Moon, compresa una versione di Piccoli problemi di cuore resa ancora più romantica dal sax di Poltronieri e un’esilarante versione di “Bella senz’anima” in salsa Gem Boy dedicata a Cristina.


EDIZIONE STREPITOSA 
La serata conclusiva è stata il coronamento di un’edizione strepitosa. Dopo il grandioso debutto con Gabry Ponte con 10mila persone, è stata la volta de Lo Stato Sociale con un pubblico di 4mila appassionati. Quasi 6mila hanno ascoltato sabato sera gli irriverenti Rumatera, band che ormai caratterizza la programmazione del LendyBeer da sette anni sempre con grandi consensi. Stanchi, stanchissimi, ma felici i ragazzi dell’associazione LendyBeer che quest’anno si sono superati dando vita a una festa che richiamato a Lendinara migliaia di persone dai luoghi più disparati, alzando l’asticella sotto l’aspetto della musica, sempre accompagnata dagli altri ingredienti fondamentali, ovvero la birra e lo street food di qualità. 
Ottimi i riscontri anche per la prima edizione della LendyRun, con 150 partecipanti, e per il vesparaduno Scotland Mods organizzato da Vacd squad con 190 partecipanti. Mirko Borghesan, che coordina l’organizzazione, è quasi senza parole nel commentare il successo di quest’edizione. «In quattro serate abbiamo avuto quasi 28mila persone, oltre ogni aspettativa – dice –. Senza falsa modestia: l’abbiamo gestito magistralmente. Non c’è stato alcun problema se non forse qualche coda per il cibo domenica sera. Pensavo che il limite strutturale fosse di 20mila persone ma mi sbagliavo, 28mila sono davvero tante ed è andata liscia».


«GRAZIE AI 50 VOLONTARI»
Il ringraziamento dell’organizzazione va a chi ha gestito la sicurezza esterna al piazzale del palasport, forze dell’ordine, Polizia locale, Protezione civile e Associazione nazionale Carabinieri, e ha chi ha supportato quest’edizione, in primis il Comune e gli indispensabili sponsor. «Il merito per quanto abbiamo fatto va tutto ai volontari, quasi 50 ragazzi e ragazze che impiegano parte del loro tempo per realizzare questa cosa senza prendere un euro – conclude –. Abbiamo dimostrato che a Lendinara è possibile fare eventi di dimensione notevole e stiamo già pensando all’edizione 2024. Difficile ingrandirci ancora, siamo passati dai 4mila metri quadri delle edizioni nel parcheggio del Famila ai 6mila metri attuali, li abbiamo riempiti di gente e non ci sono spazi più grandi in città. Vedremo come fare per dar vita a una festa sempre più bella e coinvolgente».

Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 08:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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