ROSOLINA - I diciotto stabilimenti balneari che si trovano nel Delta del Po, sono pronti a inaugurare il progetto Turismo sociale e inclusivo nelle spiagge venete. Domani alle 11, al centro congressi di piazzale Europa a Rosolina, ospiti gli assessori regionali di Turismo e Servizi sociali, oltre al direttore generale dell'Ulss 5, Antonio Compostella, ai sindaci di Rosolina (capofila del progetto) Franco Vitale e di Porto Tolle Claudio Bellan, il mondo dell'associazionismo e del settore alberghiero, si ritroveranno per il taglio del nastro alla spiaggia di Rosolina.
«Tutto è partito lo scorso autunno - racconta il direttore Compostella -. Come promotori ci sono le Ulss venete e le spiagge individuate sono quelle di Sottomarina, Bibione, Jesolo, Rosolina, Barricata, Boccasette. Questa è anche di promozione del territorio. Nel mondo sono 650 milioni le persone affette da problemi fisici più o meno temporanei e cronici. In Europa sono 127 milioni. Queste persone hanno i mezzi economici per poter visitare i luoghi di loro interesse».
Ultimo aggiornamento: 11:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Tutto è partito lo scorso autunno - racconta il direttore Compostella -. Come promotori ci sono le Ulss venete e le spiagge individuate sono quelle di Sottomarina, Bibione, Jesolo, Rosolina, Barricata, Boccasette. Questa è anche di promozione del territorio. Nel mondo sono 650 milioni le persone affette da problemi fisici più o meno temporanei e cronici. In Europa sono 127 milioni. Queste persone hanno i mezzi economici per poter visitare i luoghi di loro interesse».
