ADRIA - Veneto Strade e una società incaricata da quest'ultima sono stati denunciati dai carabinieri forestali di Adria per l'abbattimento non autorizzato di 25 esemplari di tigli e platani sulla Strada regionale 443 «di Adria», piante suddivise tra i i comuni di Adria, Ceregnano, Villadose e Rovigo. Alberi, che il Decreto 11 gennaio 1964, aveva dichiarato di notevole interesse paesaggistico e che Veneto Strade, secondo la Forestale, «ha opinabilmente abbattuto, nonostante il parere negativo della Soprintendenza archeologica, Belle arti e paesaggio per le Provincie di Verona, Rovigo e Vicenza, senza prevedere nel progetto esecutivo il seppur richiesto reimpianto nel luogo».
Era già successo nel 2010, quando Veneto Strade aveva abbattuto altre 34 piante di tiglio all'altezza della località «Cicese» nel comune di Adria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Era già successo nel 2010, quando Veneto Strade aveva abbattuto altre 34 piante di tiglio all'altezza della località «Cicese» nel comune di Adria.
Tale intervento, rilevano gli investigatori, senza la prevista Autorizzazione Paesaggistica, aveva di fatto eliminato più di un chilometro del filare tutelato. In quella circostanza, l'intervento della Forestale aveva consentito sia di interrompere quasi sul nascere un progetto che prevedeva l' abbattimento, nel solo comune di Adria, di 202 piante protette, sia di contribuire, avviando le procedure amministrative, in maniera decisiva al successivo reimpianto di altri alberi.
