ROVIGO - Un altro primato economico negativo per il Polesine, che si trova a essere la provincia peggiore d’Italia per la media dei protesti: 2.247 euro, frutto di 785 protestati per un ammontare di oltre 1,9 milioni. Il dato emerge dall’analisi dei dati di Unioncamere, visto che sono proprio le Camere di commercio i luoghi dove vengono depositati i nomi dei protestati, ossia coloro che emettono cambiali, “pagherò” e assegni che non vengono onorati. Ciò nonostante, il trend è in diminuzione e in questo il direttore territoriale di Confindustria, Massimo Barbin, vede segnali positivi di una crisi che lentamente sta allentando la morsa.
Ultimo aggiornamento: 09:00
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