ROVIGO - Nell’ambito delle consuete attività di verifica svolte da funzionari ispettivi della Sede Provinciale Inps di Rovigo, lunedì sera gli accessi effettuati nei laboratori di confezioni gestiti da titolari cinesi hanno fatto emergere gravi situazioni di irregolarità relative alle assicurazioni sociali.
In due dei laboratori visitati, infatti, sono stati trovati al lavoro ben sette operai per i quali non risultavano effettuati i previsti adempimenti obbligatori (lavoratori cosiddetti “in nero”). Per uno di questi, privo di documenti, si è anche dovuto ricorrere all’intervento dei Carabinieri delle stazioni di Fratta Polesine e Lendinara, che lo hanno condotto in caserma per l’identificazione.
Le attività di entrambi i laboratori sono state sospese ed ai titolari saranno comminate le sanzioni previste dalla legge.
I dettagli nell'edizione di Rovigo de il Gazzettino di giovedì 13 ottobre
Ultimo aggiornamento: 14:40
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Le attività di entrambi i laboratori sono state sospese ed ai titolari saranno comminate le sanzioni previste dalla legge.
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