ROVIGO - La Colmar Technik, azienda di livello internazionale nella produzione di macchinari per la realizzazione e la manutenzione delle reti ferroviarie con un polo produttivo ad Arquà Polesine, uno a Costa di Rovigo e sede legale a Rovigo, passa di mano. Ad acquistare l'azienda attiva in Polesine dal 1963 con oltre un centinaio di dipendenti e che è arrivata ad avere sedi nel Regno Unito, Stati Uniti, Russia, Cina e Colombia, è il Gruppo Salcef, altro colosso del settore delle infrastrutture ferroviarie, attivo in Italia dal 1949 che conta 1.900 dipendenti in 16 Paesi e ha chiuso il 2022 con 565 milioni di ricavi.
L'annuncio
«L'acquisizione - spiega l'azienda - permetterà al Gruppo di consolidare la propria presenza nel settore dei macchinari dedicati all'industria ferroviaria. Con questa operazione strategica, Salcef Group intende espandere la gamma di prodotti della sua business unit Railway machines, sia per uso interno che per il mercato esterno. Inoltre, l'acquisizione consentirà di beneficiare delle sinergie commerciali derivanti dalla vasta rete internazionale di Colmar, che opera nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Russia, in Cina e in Colombia. Colmar conta su circa 110 dipendenti e ha un backlog superiore ai 40 milioni di euro. Si prevede che il fatturato annuo, una volta completata l'acquisizione, si attesti intorno ai 20 milioni di euro, con una marginalità in linea con la media del Gruppo. L'accordo prevede un enterprise value di circa 25 milioni di euro, di cui 2 milioni sono stati versati al momento della firma del contratto preliminare. Il resto del pagamento sarà effettuato al closing, previsto entro il prossimo mese di agosto». Gilberto Salciccia, presidente esecutivo di Salcef Group, rimarca come «questa acquisizione rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro percorso di crescita esterna e segna la nostra prima incursione nel settore dei macchinari ferroviari, dove già operiamo attraverso la controllata Srt. L'integrazione di Colmar ci consentirà di ampliare la gamma di prodotti».