PORTO VIRO - Un bambino di 4 anni è rimasto chiuso nello scuolabus, svegliandosi dopo che il giro mattutino era già terminato e l'autista aveva parcheggiato il pulmino. È restato quindi per ore all'interno da solo, senza poter uscire e senza che nessuno sentisse il suo pianto disperato. Un vero e proprio incubo, quello che il piccolo di Porto Viro racconta ai genitori, giovedì, non appena tornato a casa. Alla solita ora, verso le 12.30. L'autista, secondo quanto riferiscono i genitori, quando l'ha riaccompagnato, avrebbe detto: «Ci ha combinato un bello scherzo, si è addormentato». In realtà non si tratterebbe affatto di uno scherzo, almeno a giudicare dalle condizioni del piccolo, che in casa sembra preda di un pianto inarrestabile. È terrorizzato e, fra i singhiozzi, racconta ai genitori, entrambi originari dell'Est Europa, con la mamma al nono mese di gravidanza, di essere rimasto chiuso nello scuolabus per tutta la mattina. Invece di andare all'asilo, dove, infatti, risulta essere stato assente. «Vedevo solo erba e cani e gatti», dice quando gli viene chiesto dove fosse stato parcheggiato...
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