ROVIGO - Dopo i buchi in palestra e i blocchi di intonaco caduti dal soffitto, è la volta dei topi negli uffici. Non c’è pace per lo stadio “Battaglini” di Rovigo, sempre meno tempio e sempre più rudere del rugby italiano. Il nuovo episodio di degrado è la conferma dell’urgenza dei lavori per la sistemazione della tribuna “Lanzoni”, dove hanno sede gli uffici. Dovevano partire a luglio, invece non c’è traccia del cantiere comunale.
È la riprova che le dimissioni del presidente Zambelli per le accuse mosse dagli assessori, al di là del “complotto” Monti-Comune, devono servire per affrontare e risolvere presto questo problema di fatiscenza della casa del rugby rodigino.
Ultimo aggiornamento: 22 Gennaio, 20:03
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