BADIA - Ladri nuovamente in azione a Badia Polesine. E ancora una volta nel mirino dei malviventi finisce la "zona piscine", in particolare via XXIV Maggio. Stavolta i predoni hanno preferito portarsi a casa direttamente la scheda elettronica del motore del cancello automatico del vialetto di casa di un’abitazione affacciata proprio sulla strada. Un furto decisamente bizzarro. Forse i ladri puntavano ad altro o magari volevano proprio l’apparecchiatura in questione per riutilizzarla e adattarla ad altri scopi. L'episodio si è verificato nella notte tra giovedì e venerdì nella proprietà di Giuseppe Annunziata.
«Ce ne siamo accorti in tarda serata quando è arrivato il nostro elettricista - racconta Mauro, figlio del padrone di casa - All’inizio pensavamo che si trattasse di un semplice malfunzionamento del cancello automatico, ma non era così. Anche l'elettricista è rimasto stupefatto da quello che si è trovato davanti e dal genere tutto particolare di furto». «Non è la prima volta che accadono furti nella zona delle piscine - ammette Mauro Annunziata - Questo quartiere purtroppo è martoriato da molto tempo. Stamane (ieri, ndr) mio padre ha segnalato l’accaduto stazione locale dei carabinieri».
Mesi fa, ricorda sempre Annunziata, era stato pure abbandonato un sacchetto da cui fuoriuscivano dei fili elettrici. Per timore che all'interno vi fosse del materiale esplosivo o comunque pericoloso, erano stati contattati i carabinieri. La via sarebbe un punto di passaggio per alcuni gruppi di nomadi che da qui transiterebbero per raggiungere l'abitato di Villa d'Adige.
Solo poco tempo fa era stato segnalato un altro furto lungo via XXIV Maggio, ai danni della palestra "Sport is life". In quell'occasione i ladri si erano introdotti nell'edificio alla ricerca di denaro contante. Se ne erano andati a mani vuote, ma lasciando dietro di se ingenti danni alla vetrata provocati dalla loro intrusione. Non solo. Anche le piscine in passato sono state visitate dai ladri e, a quanto risulta, non si tratterebbe dell'unico colpo messo in atto nella zona. Nel mirino ci sarebbero state anche le abitazioni private. Eppure il quartiere non è particolarmente isolato, nè a troppa distanza dal centro cittadino.
Tuttavia i ladri sembrano "amare il brivido" ed evidentemente le villette della via fanno molto gola a ladri e malintenzionati.
Ultimo aggiornamento: 15:58
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Mesi fa, ricorda sempre Annunziata, era stato pure abbandonato un sacchetto da cui fuoriuscivano dei fili elettrici. Per timore che all'interno vi fosse del materiale esplosivo o comunque pericoloso, erano stati contattati i carabinieri. La via sarebbe un punto di passaggio per alcuni gruppi di nomadi che da qui transiterebbero per raggiungere l'abitato di Villa d'Adige.
Solo poco tempo fa era stato segnalato un altro furto lungo via XXIV Maggio, ai danni della palestra "Sport is life". In quell'occasione i ladri si erano introdotti nell'edificio alla ricerca di denaro contante. Se ne erano andati a mani vuote, ma lasciando dietro di se ingenti danni alla vetrata provocati dalla loro intrusione. Non solo. Anche le piscine in passato sono state visitate dai ladri e, a quanto risulta, non si tratterebbe dell'unico colpo messo in atto nella zona. Nel mirino ci sarebbero state anche le abitazioni private. Eppure il quartiere non è particolarmente isolato, nè a troppa distanza dal centro cittadino.
Tuttavia i ladri sembrano "amare il brivido" ed evidentemente le villette della via fanno molto gola a ladri e malintenzionati.
