Aggredito e pestato in centro il rifugiato-artista: una bottigliata in testa

Martedì 6 Giugno 2017 di Francesco Campi
Farhad Shoul Zarghani è in città da una quindicina d'anni: colpito con una bottigliata in testa
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ADRIA - Ha incassato anche la solidarietà del sindaco Massimo Barbujani: l'aggressione avvenuta sabato sera in centro città ai danni di Farhad Shoul Zarghani, persiano, rifugiato politico, approdato in città ormai oltre una quindicina d'anni fa, ritagliandosi una certa notorietà sia dal punto di vista imprenditoriale che artistico, è un fatto che ha subito suscitato numerose reazioni.

La dinamica di quanto accaduto in Corso Vittorio Emanuele II, di fronte alla Galleria Massimo, nella tarda serata di sabato scorso, poco dopo il triplice fischio della finale di Champions, ancora non è chiara. Sembra che l'aggressore abbia accusato l'uomo di avergli rubato la bicicletta. Un'aggressione avvenuta - sembra - con una bottiglia. Tuttavia l'aggredito ed i suoi familiari al momento preferiscono mantenere il riserbo e non risulta ancora formalmente presentata una denuncia, anche se potrebbe essere solo questione di poche ore. Ma è bastato un piccolo post su Facebook della figlia, per scatenare un'ondata di manifestazioni di sostegno.


 
Ultimo aggiornamento: 10:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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