ADRIA - Non ci sarà sconto di pena per i tre principali imputati del processo Coimpo che fa seguito alle risultanze dell’operazione Nemesi condotta dai carabinieri nell’ambito delle indagini sul sito di Ca’ Emo, i cui titolari sono accusati di traffico di rifiuti inquinanti.
Lo ha deciso il tribunale di Venezia, che ha rinviato a giudizio Mauro Luise, Gianni Pagnin e Mario Crepaldi. I tre avrebbero dovuto risarcire il danno ambientale arrecato, ma l’entità del disastro non è ancora stata quantificata.
Ultimo aggiornamento: 08:44
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