"Gli alpini rimangono oggi nel sentire popolare un punto di riferimento per la capacità di fare sintesi tra la memoria e la solidarietà, tra il dovere e il sacrificio, tra l'appartenenza ad un popolo e la famiglia, tra l'onestà e la lealtà, richiamando tutti ai valori fondanti l'identità di una Nazione". Le parole del trevigiano Sebastiano Favero, presidente nazionale dell'Ana, fotografano esattamente la realtà degli Alpini. Anche ad Asti è invasione pacifica: questa è l’89. adunata. Non esiste più il servizio militare di leva, ma lo spirito alpino è ancora ben vivo, da qui l'esortazione del presidente della regione Veneto Luca Zaia: ha auspicato infatti, che in tale riforma «venga inserito il servizio di leva civile, fra gli alpini». «Il servizio civile - ha detto - è un'esperienza di vita e penso che chi la farà negli alpini, nei lagunari, negli artiglieri o in altre realtà associative, avrà modo di conoscere un mondo che altrimenti non conoscerebbe»...
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