Il diploma magistrale non basta, a rischio tremila docenti in Veneto

I sindacati sono preoccupati e stanno chiedendo a gran voce che possano rimanere ad insegnare fino alla fine di quest'anno scolastico. Se così non fosse le scuole elementari venete si ritroveranno con oltre tremila cattedre vuote. Sono i posti ora occupati dai docenti con il vecchio diploma magistrale. Un titolo di studio che dal 2002 non era più sufficiente per poter insegnare, in quanto era richiesta la laurea. Questi maestri se ne sono stati tranquilli per anni e ad un tratto hanno iniziato a presentare ricorsi affinché venisse consentito loro di lavorare.

ELEMENTARI
Nel 2014 un decreto del Presidente della Repubblica aveva riconosciuto il valore abilitante del titolo magistrale conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002. I giudici, in via cautelare, hanno dato l'ok all'inserimento dei maestri nelle graduatorie ad esaurimento. Si parla di cinquecento maestri nel Veneziano, ottocento nella provincia di Treviso e via di seguito fino a superare soglia tremila in tutto il Veneto. Ora che il Consiglio di Stato ha sentenziato che il diploma magistrale non è un titolo sufficiente per insegnare, tutti questi maestri dovranno abbandonare l'incarico. Migliaia di docenti che perdono il posto, talvolta di ruolo, che non potranno nemmeno essere sostituiti da supplenti. Perché in Veneto non ci sono più insegnanti delle scuole primarie nelle graduatorie...