Zaia infuriato contro Roma: «Ancora
tagli? Dovrò chiudere alcuni ospedali»

Giovedì 15 Settembre 2016
Zaia infuriato contro Roma: «Ancora tagli? Dovrò chiudere alcuni ospedali»
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VENEZIA - Roma paventa un altro giro di vite sulla sanità e la regione Veneto alza i toni. Questa volta propria non ci sta, di sacrifici ne sono stati fatti anche troppi.
«Se passa questo ennesimo, ripeto ennesimo taglio, non sarà più sostenibile. Dovrò impugnare la penna e chiudere ospedali. Non ci sarà altro da fare. Chi ci ha portato a questo estremo ne risponderà alla gente».
Lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, riferendosi alle ipotesi di nuovi tagli alla sanità per un miliardo e mezzo di euro. «Risparmiare in sanità si può - ha aggiunto - ma siamo stufi di essere presi in giro da chi spaccia il concetto di taglio con quello di spending review.
Revisione della spesa è ben altra cosa: è applicare i costi standard immediatamente, in tutta Italia, dai cerotti alle Tac, ma non si ha il coraggio di farlo; è tagliare davvero dove si spreca e non in tutto il Paese, ma non conviene perché dove si spreca ci sono milioni di voti; è diffondere in maniera coercitiva le buone pratiche che tante Regioni presentano e farle utilizzare da tutti. Niente di tutto ciò si fa, è troppo difficile. Allora si taglia e basta, nello stesso modo dove si spreca e dove no».
Ultimo aggiornamento: 12:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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