TRIESTE - Sono in campo 23 milioni di euro del bilancio della Regione allo scopo di alimentare le risorse "aggiuntive" al personale del comparto sanitario (circa 17mila addetti ai quali andranno 15,727 milioni) e alla dirigenza (7,330 milioni per 3.522 persone).
Le relative intese sindacali hanno passato il vaglio della Giunta regionale, che con l’approvazione dei documenti su proposta dell’assessore Maria Sandra Telesca rende effettivamente operative le erogazioni.
Quanto al personale non dirigenziale, una parte importante dei soldi (8,894 milioni) andrà a premiare, in base a «scelte storiche del tavolo sindacale», il lavoro notturno e festivo e finanzierà gli incentivi sui turni e al personale tecnico e socio-assistenziale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Le relative intese sindacali hanno passato il vaglio della Giunta regionale, che con l’approvazione dei documenti su proposta dell’assessore Maria Sandra Telesca rende effettivamente operative le erogazioni.
Quanto al personale non dirigenziale, una parte importante dei soldi (8,894 milioni) andrà a premiare, in base a «scelte storiche del tavolo sindacale», il lavoro notturno e festivo e finanzierà gli incentivi sui turni e al personale tecnico e socio-assistenziale.