TREVISO - «Noi non abbiamo intenzione, anche come forza politica, di ostacolare questo referendum». Lo ha detto oggi, a Treviso, il ministro per gli affari esteri, Angelino Alfano, rispondendo ad una domanda sulla consultazione popolare per una maggiore autonomia sulla quale il Veneto andrà il voto nel prossimo ottobre. «Non crediamo sia produttiva immediatamente nei suoi effetti - ha concluso Alfano - ma non intendiamo ostacolarla».
Il Consiglio dei ministri non ha impugnato la legge regionale numero 7 del 28 febbraio scorso, quella che modificava la legge 15 del 2014 sul Referendum consultivo sull'autonomia del Veneto.
Referendum. Alfano: «Non lo ostacoleremo, ma non avrà effetti immediati»
Martedì 2 Maggio 2017
La leggina prevede la possibilità di effettuare il referendum anche senza election day (visto che l'intesa con Roma non c'è stata) con spese a carico della Regione (14 milioni), di tenere aperti i seggi dalle 7 alle 23 e di far precedere la consultazione da una massiccia campagna di comunicazione. Il via libera è arrivato: i veneti andranno alle urne il 22 ottobre.
