Truffe a religiosi veneti ed emiliani:
condannati 3 falsi agenti del Fisco

Venerdì 24 Febbraio 2017
Il card. Tonini: truffato il suo ex segretario
7
RAVENNA - Associazione per delinquere finalizzata a truffare almeno 16 sacerdoti tra Veneto ed  Emilia-Romagna: è  l'accusa costata la condanna - con pene tra i 2 e i 7 anni e mezzo - a tre  italiani di 44, 45 e 46 anni che, secondo le indagini dei carabinieri di Ravenna, si erano dati compiti ben precisi per raggirare i preti. Il  Tribunale ha inoltre condannato i tre a risarcire l'allora segretario del defunto cardinale Ersilio Tonini, un monsignore ravennate di 79 anni, con 430.000 euro. E un altro sacerdote veneto, come il primo costituitosi parte civile, con altri 12.000 euro.

Tra i don e le suore prese di mira, figurano anche il vescovo e l'allora tesoriere della Curia ravennate (ora defunto) i quali però non erano cascati nel tranello. Gli abbocchi per le truffe, andati avanti fino al maggio 2013, erano partiti nell'ottobre 2011 quando l'ex segretario di Tonini era stato contattato da un sedicente maresciallo dell'Arma e da un altrettanto sedicente ufficiale giudiziario che gli avevano assicurato di avere recuperato 37.000 euro sottratti anni prima al cardinale sempre in occasione di una truffa.

A sentir loro, i soldi si trovano su un preciso conto: per riaverli, bastava versare tramite vaglia postale gli oneri fiscali. È così che il monsignore ravennate era arrivato pure a indebitarsi finendo con il versare in pochi mesi quasi 389.000 euro (ora è in amministrazione di sostegno) e allo scopo attingendo pure dalla cassa della sua parrocchia (di recente è stato condannato per appropriazione indebita).
In occasione di altre truffe, i sospettati secondo l'accusa si erano documentati molto bene su taluni fedeli morti di recente: quindi, spacciandosi per loro familiari, avevano contattato il sacerdote della parrocchia di riferimento riferendo di un lascito caritatevole del devoto per ottenere il quale bisogna solo versare gli oneri fiscali. 
Ultimo aggiornamento: 21:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci