Bolzano. Scia fuoripista, ragazzo di 16 anni travolto e ucciso dalla valanga in val Passiria

Lunedì 4 Marzo 2024
Bolzano. Scia fuoripista, ragazzo di 16 anni travolto e ucciso dalla valanga in val Passiria

BOLZANO - Valanga domenica 3 marzo in Alto Adige: morto un ragazzo di 16 anni, Markus Raffl, che stava sciando fuoripista a Plan in val Passiria.

Il giovanissimo sciatore è stato travolto dalla slavina, per lui non c'è stato nulla da fare. 

L'allarme è stato lanciato in serata dai familiari per il mancato rientro del giovane, non ci sono testimoni della valanga. Comunque le ricerche sono scattate immediatamente e, poco dopo le ore 21, il corpo ormai senza vita del 16enne è stato trovato sotto la valanga.

Il freeride e il pericolo valanga

La vittima della valanga è Markus Raffl. Il giovane sarebbe salito in quota con uno degli impianti di risalita del piccolo centro sciistico, poco prima della chiusura degli impianti, per poi scendere a valle in un fuoripista. Durante la discesa è stato travolto dalla slavina. Il freeride, il fuoripista, è molto popolare tra i giovani in Alto Adige. Le discese nella neve fresca, lontano dalle affollate piste battute, spesso vengono immortalate con le action cam, le telecamerine montate sul casco. Le riprese mozzafiato vengono poi pubblicate sui canali social. Mercoledì scorso un turista tedesco di 22 anni era morto sotto una valanga durante un'escursione di scialpinismo a Racines. I due compagni, un uomo e una donna, sono stati invece recuperati in gravi condizioni all'ospedale di Bolzano e ormai sono fuori pericolo.

Il pericolo valanghe lungo la cresta di confine attualmente è di grado 3 su 5 (marcato), dopo le nevicate dei giorni scorsi. Si tratta della seconda vittima di valanghe negli ultimi giorni in Alto Adige.

Le zone isolate 

Una valanga, fortunatamente senza fare vittime, è scesa nella notte sulla strada regionale della val di Rhêmes, in Valle d'Aosta. È isolato il comune di Rhêmes-Notre-Dame che conta circa 80 residenti oltre ai turisti. A causa delle valanghe da ieri, sempre in Valle d'Aosta, è isolata l'alta valle di Gressoney dove una massa di neve ha ostruito l'ingresso di una galleria a Gaby. Le circa 4.500 persone rimaste isolate hanno avuto oggi due ore di tempo per lasciare la zona, soprattutto i turisti. Cogne è isolata, invece, per la chiusura della strada regionale a titolo preventivo: anche lì, dove ci sono circa 2.000 persone, la strada è stata aperta per due ore per permettere comunque gli spostamenti. Isolata per il pericolo di caduta piante, invece, la Valgrisenche che conta circa 200 residenti.

Ultimo aggiornamento: 5 Marzo, 10:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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